Due dottorande teramane vincono il Premio giovani ricercatori

TERAMO – Serena D’Amato e Chiara Rossi, dottorande in Scienze degli Alimenti all’Università di Teramo, si sono aggiudicate il primo e il secondo posto del Premio Giovani Ricercatori della Società italiana ricerca oli essenziali (Siroe), riservato a ricercatori under 35 selezionati da un’apposita Commissione.

Le due ricercatrici, entrambe appartenenti al gruppo di ricerca coordinato dal preside della Facoltà di Bioscienze Antonello Paparella, hanno ricevuto il Premio al quarto Congresso Nazionale della Società scientifica, dopo aver presentano i risultati delle proprie ricerche con una comunicazione orale.

Serena D’Amato si è aggiudicata il primo premio con una ricerca su “Oli essenziali e idrolati di Origanum hirtum e Coridothymus capitatus per il controllo di Listeria monocytogenes”, svolta in collaborazione con Vincenzo Savini, dell’Ospedale Civile di Pescara. Il lavoro esplora la possibilità di utilizzare due piante aromatiche come agente antimicrobico naturale su ceppi di Listeria monocytogenes di origine alimentare e clinica.

Chiara Rossi ha ottenuto il secondo posto con lo studio: “Effetti di concentrazioni subletali di olio essenziale di Origanum vulgare sull’attività enzimatica di funghi di interesse alimentare”